
La prima immagine che spicca all’osservazione è indubbiamente il sole; un sole che ha un volto e quindi rappresenta una intelligenza che agisce poiché proietta i propri raggi verso tutte le direzioni. I raggi sono 12 così come le costellazioni, ad indicare delle forze condizionanti il corpo dell’uomo e la sua natura materiale. Di questi, 6 sono diritti e 6 ondulati, forse per indicare la doppia natura che hanno le forze, ovvero attiva/passiva.
Oltre ai raggi, dal Sole si promanano 14 Yod, 7 a sinistra e 7 a destra. La lettera Yod è indubbiamente da intendere come il principio generante ed il fatto che si riproponga in serie di 7 indica che sono forze che condizionano la parte animica/psichica dell’uomo. Anche queste forze hanno una doppia natura.
Il muro di pietra sta ad indicare un limite oltre il quale l’uomo non può andare poiché oltre si trova il mondo delle forze e quindi l’uomo non può manifestarsi nella sua completezza, cosa che invece può avvenire al di qua del limite dove vediamo due fanciulli: un maschio posto sulla terra ed una femmina posta sull’acqua. La presenza dei due fanciulli indica la doppia natura dell’uomo, ovvero corporea ed animica.
Quella corporea è simboleggiata dal fanciullo maschio posto sul prato e quindi legato alla terra e quindi alla materialità. La natura animica è simboleggiata invece dalla fanciulla femmina posta sull’acqua, elemento legato alla parte psichica dell’essere umano. Il sesso diverso ovviamente rappresenta la manifestazione materiale della doppia natura delle forze condizionanti.
Da notare che sia nel prato che nell’acqua vi sono 5 fiori, ad indicare la piena realizzazione dell’essere.