Porto l’immagine d’avanti a me.

Forse condizionato da studi precedenti, mi lascio trasportare dalla disposizione dei singoli elementi presenti nel simbolo: luna, sole, croce.
Dalla disposizione si direbbe dunque che le emozioni dominano l’intelletto e il corpo.
Tuttavia, bisogna anche specificare che la luna è anche simbolo della razionalità, il sole dell’intuizione e la croce del logos. Pertanto, si potrebbe benissimo dire che dall’unione tra intuizione e razionalità, nasce il logos divino.
L’utilizzo della razionalità, dunque, è importante per manifestare l’intuizione attraverso il processo logico ispirato.
Se vogliamo però, come è giusto che sia, associare il simbolo di mercurio alla Sephirah di Hod, tuttavia è necessario aggiungere che questa razionalità, essendo ancora condizionata, manifesta un processo logico condizionato e quindi la croce sta a simboleggiare più che altro le passioni umane o, meglio ancora, il pensiero compulsivo. Infatti, la divinità di Mercurio, pur essendo messaggero degli dèi, è una figura molto dinamica e quasi imprendibile, veloce, furba. È una caricatura positiva del demone o di Satana in particolare. Per arrivare al Logos è infatti necessario andare oltre, fino a Tiphareth e quindi al Sole.
In definitiva, il simbolo di Mercurio è il simbolo del processo logico condizionato.