Di seguito si riportano alcune considerazioni delle meditazioni eseguite su “il triangolo”.

Tali meditazioni sono state eseguite secondo il metodo insegnato dalla Massoneria Scozzese, ovvero assumendo la posizione del faraone e, dopo aver eseguito degli esercizi di rilassamento, visualizzando il simbolo trattato.

In tal senso, quanto successivamente riportato, potrebbe benissimo essere una relazione del segretario di Loggia che trascrive le considerazioni dei Fratelli partecipanti.

In questo dovrebbe dunque consistere la “tavola architettonica” del Segretario e non in un semplice verbale di una classica riunione associativa. Per come riportata, la tavola assume sia un riferimento del livello di percezione di ogni singolo Fratello, sia la possibilità di ritrovare in futuro tali considerazioni e poterle ulteriormente sviluppare alla luce dei progressi compiuti dalla Loggia grazie ai Lavori compiuti.

  1. Immaginando il triangolo, subito una parola mi viene in mente: VITA
  2. Il triangolo è il simbolo della prima manifestazione concepibile dall’uomo
  3. È la rappresentazione razionale di Dio, di per sé inconcepibile
  4. Può essere definito anche come simbolo del Logos poiché è composto da linee che si uniscono, quindi da emanazioni del Principio Primo (Dio) e quindi pensieri che si uniscono per formare un Concetto.
  5. Questo Concetto è puro e incondizionato, infatti le linee sono solo 3, il minimo per formare un poligono
  6. Il Logos, nel Cristianesimo e quindi nella figura di Cristo, si definisce: Io sono la Via, la Verità e la Vita; quindi, la parola del punto 1 è in effetti coerente
  7. Dunque, il triangolo è anche simbolo della Via e della Verità
  8. La via in effetti potrebbe essere simboleggiata dalla retta, ma se ricordiamo che la retta è ancora nell’irrazionale, nel razionale il triangolo può riportare alla via
  9. Il Logos, dunque, è la Via per il Nous
  10. La Verità è sinonimo del Divino e il Logos è ciò che di più divino può essere nell’uomo

Infine, sempre nella tavola del Segretario, si potrebbe trascrivere la conclusione dell’Oratore che, basandosi sulle considerazioni dei Fratelli intervenuti, potrebbe essere la seguente:

Il Triangolo è la razionalizzazione del Divino, simbolo attraverso il quale è possibile per l’uomo riuscire ad avvicinarsi ed infine a riconoscersi nella Verità

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